Sul non detto c'è molto da dire
Non pensavo che mi sarebbe mai potuto succedere. Non poteva accadere proprio a me, non lo credevo possibile. Ma la vita a volte ci coglie alla sprovvista. Lei sa quando è il momento perfetto per colpirci o svegliarci o accarezzarci. Lei lo sa e il perché poi lo scopriamo anche noi, dopo. A me la vita ha colto alla sprovvista un giorno d'inverno. Riconosco che avesse già cercato di darmi qualche avvisaglia da tempo ma io avevo fatto finta di non vedere e di non sentire. Si è davvero capaci di diventare sordi e ciechi proprio quando più dovremmo essere attenti e a fuoco. È come nascondersi. Come fanno i bambini che durante il temporale si nascondono sotto il letto tappandosi le orecchie con tutto il palmo e strizzando forte gli occhietti chiusi. Un giorno però sopraffatta sono svenuta ed è come se l'essermi addormentata ed estraniata dalla realtà per qualche secondo mi avesse invece svegliata. La sveglia è stata forte ma da quel giorno al contrario mi è diventato difficile anche