Toglietemi tutto, ma non il mio Wi-Fi

Ho sempre pensato che il mondo potesse andare avanti con lettere e cartoline, che la penna e il calamaio (la bic dei tempi moderni) avrebbero fatto venire il callo a milioni di generazioni.
Mi sono ampiamente illusa che tutto possa essere fatto a mano e che non abbiamo bisogno di nulla, se non di quelli che sono gli strumenti basici.
Be’, sono bastate 72 ore senza Wi-Fi per farmi capire che mi sbagliavo!
Una mattina qualunque ti svegli e controlli le email… 
No, non puoi! Non ti resta che accontentarti della cassetta della posta (se ce l’hai ancora). Ma non ti aspettare di trovare qualcosa di diverso da bollette, pubblicità di takeaway e di agenzie per cuori solitari (ogni motivo è buono per ricordarti che sei single e a dieta!).
Il caffè… Si dai quello lo puoi fare lo stesso (a meno che tu non abbia deciso di ordinare l’assortimento delle cialde on line).
Lo bevi ascoltando qualche ultimissima traccia su Spotify… 
No, mi spiace dovrai accontentarti della vecchia playlist fatta per le vacanze; che incentiverà sicuramente la tua già enorme voglia di andare a lavorare.
Piccolo check sulla normale funzionalità dei mezzi di trasporto… Impossibile! Incrocia le dita (se non le stai usando già tutte per mimare imprecazioni).
Uno sguardo al quotidiano per le ultime notizie… 
Maledetta me quando ho scelto l’abbonamento online e non il caro vecchio cartaceo!
Dai non pensiamoci e mettiamoci al lavoro: disegno da finire in Dropbox… Azz!!
Inganno il nervosismo rispondendo a quei messaggi lasciati in standby. Non ho più credito! A fare una ricarica dal sito ci metto un atti… 
No cara, fila in coda al centro Vodafone con le vecchiette (per le quali la differenza tra rotto e scarico è tutta un mistero).
Pausa pranzo curiosando tra le ultime offerte di Groupon e Ebay… 
Meglio! Risparmio!
Scorrere la home di Facebook… 
Chi si fa i fatti suoi campa cent’anni!
La via del ritorno sotto la luce di un tramonto meraviglioso: foto da condividere… 
La solitudine purifica l’anima!
Cucinare quello spezzatino tanto invitante che ho visto sul blog di… 
Dove diavolo sarà finito il mio ricettario???
Gustarsi la cena raccontando le ultime news su Skype… 
Nah, meglio il muro, lui non potrà mai contraddirmi.
Esausta (non certo per l’intensa conversazione) mi butto a letto: l’ultima puntata di Gossip Girl mi attende… 
Spotted: un buon libro non muore mai (ma rigorosamente su Kindle!).

p.s. 
Post pubblicato ora ma ovviamente scritto in una di quelle tristissime 72 ore.
p.p.s. 
Dipendenza assoluta dalla tecnologia volutamente esagerata (con un libro, un tramonto e un amico non c’è wi-fi che tenga).
p.p.p.s. 
L’ultimo p.p.s. era sincero, ma anche scritto per sentirmi un po' meno insignificante!











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