Bronzi mi dispiace

Capiterà anche a te di sfogliare riviste o social network e di vederli sempre più popolati di foto di donne che mostrano con fierezza i loro "difetti".
Ho visto glitter applicati sulle smagliature per farle risplendere, rotolini addominali in primo piano con frasi ribelli, visi acneici no filter con sguardi aggressivi e di sfida.
Ho visto tatuaggi che coprono/sottolineano imperfezioni, macchie della pelle portate in primo piano perché "il diverso è il nuovo trend", profili di nasi importanti scattati con fierenza accusatoria. 
Ho letto dibattiti su modelle "brutte" e articoli di donne bellissime e famose che esaltano di essere se stesse senza vergognarsi dei loro difetti (quali difetti poi, solo loro lo sanno).
Ho letto interviste sulla decisione di non usare più trucco come se avessero indetto scioperi contro la fame nel mondo.

Ma noi donne abbiamo veramente bisogno di tutto questo?
Abbiamo bisogno ancora una volta di vedere mercificata la nostra immagine invece che la nostra intelligenza e le nostre capacita?
Abbiamo bisogno di fotografarci la cellulite per sentirci più forti?
Abbiamo bisogno di esaltare i nostri discutibili difetti per dargli di nuovo e sempre così tanta importanza?

Apriamo gli occhi donne! Le foto dei nostri seni mosci o dei nostri brufoli non ci eleveranno e non ci consentiranno di essere accettate perché l'unico e vero problema di accettazione lo abbiamo con noi stesse.
Facciamoci forza a vicenda come siamo tanto brave a fare, ma studiando e imparando e non guardandoci i nasi "imperfetti" l'una con l'altra. Giriamo gli specchi e apriamo i libri.
Ascoltiamo e condividiamo le nostre idee, le nostre capacità, le nostre debolezze e i nostri dubbi. Pubblichiamo le nostre vittorie e le vittorie delle altre senza utilizzare come vettori sederi o pance rotonde.
Amiamoci ma impariamo ad amare il nostro cuore ed il nostro cervello prima del nostro corpo. Amiamo i nostri pensieri e i nostri obbiettivi, amiamo le vie che abbiamo percorso, le sfide che abbiamo superato e tutti i cambiamenti che abbiamo apportato al nostro essere, alle nostre relazioni e alle nostre vite.

Con tutto l'infinito bene che ho per tutte noi sono un pò stanca di vedere le vostre smagliature e preferirei vedere i libri che vi hanno ispirato, le idee che avete portato nella vostra azienda, il vostro ultimo traguardo sportivo o la vostra soddisfazione nel vedere crescere dei figli educati e curiosi, perché sono sicura che ognuna di noi ne abbia a palate di eccellenze da mostrare.
La cellulite e le macchie tanto prima o poi arriveranno per tutte. Solo le statue saranno "perfette" per sempre ma invece del bronzo noi abbiamo la fortuna di avere dei cuori e dei cervelli. Osanniamo quelli per piacere che in un mondo di culi e di tette ne abbiamo veramente tanto ma tanto bisogno.







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