M'illumino d'immenso

E' una di quelle cose che diamo per scontata (come ingrassare a Natale) e che alla domenica "mattina", quando passa attraverso le fessure della finestra, ci da anche parecchio fastidio.
C'è da quando esistiamo, anzi da molto molto prima, ed è così importante che un tale ha dovuto inventarla artificiale per averla a disposizione anche quando non sarebbe possibile (che razza di insoddisfatti che siamo!) 
Ci fa vedere i colori e le espressioni del viso, godere delle pagine di un libro, sognare di fronte ai luccichi delle onde e innamorare davanti al tremolio di una candela. La luce crea emozioni, può cambiare uno stato d'animo o trasformare l'atmosfera di una stanza.
Natale non sarebbe Natale senza lucine colorate e il cielo in fondo non è che una grande composizione di faretti (...deformazione professionale). 
Ci fa sentire al sicuro quando siamo piccoli e abbiamo paura del buio. 
Ci accompagna nelle notti insonni quando leggiamo raggomitolati sotto il piumone, nel tentativo di prendere sonno.
La luce illumina tutto, senza distinzioni. Ogni materiale la accoglie o respinge in modo diverso ed è questa la vera magia. Uno specchio, la pelle abbronzata o un bicchiere di limonata: è come se la luce gli desse vita. Rende tutto più chiaro (anche quella calza smagliata che vorresti passasse inosservata). E' vita per le piante e si dice sia morte per i vampiri (propongo una petizione per salvare almeno Robert Pattinson). Ci aiuta a cercare e ci vieta di nascondere, si fa diretta o diffusa a seconda dell'occorrenza.
Ma è quando si trasforma in arte che diventa incredibilmente affascinante.
Al "Light Show" nella Hayward Gallery di Londra è lei la protagonista indiscussa.
Si plasma senza obiezioni al tuo tocco diventando un volume. La vorresti salire nell'illusione di percepire una scala e ballare perché la sua intermittenza si trasforma quasi in musica per le tue orecchie. I suoi colori condizionano il tuo stato d'animo: la pesantezza del rosso, l'irrequietezza del blu e la pace del verde. Togliersi le scarpe, quasi in segno di riverenza, per entrare in una stanza inondata da luce bianca come in una nuvola e percepire un emozione. Riflessi che ci fanno socchiudere gli occhi per la loro invadenza e acqua in movimento che diventa ghiaccio quando immortalata. Forme, colori, scintillii, sensazioni e stati d'animo.
La luce è tutto questo: pensiamoci la prossima volta che premiamo l'interruttore! 




Commenti