Acqua e sapore

Una persona speciale un giorno mi disse che i tramonti sono per tutti ma che le albe sono solo per pochi. A me non è parso che ci fosse frase più limpida e di albe infatti ho voluto nutrirmi, su un'isola che proprio come loro è solo per pochi.

Se Pantelleria fosse un essere umano sarebbe un'anziana signora.
Saggia e spettinata come il mare ed intensa e colorita come il passito.
Vestita sobria ma luminosa e mai banale. Amante dei dettagli e dei colori caldi, sempre accostati ad un accento di verde o di azzurro come a ricordarci che l'uomo e la natura da sempre cercano la maniera di intersecarsi e a volte, come qua, riescono a confondersi l'uno con l'altro armoniosamente.
La sua pelle è spesso salata perché l'acqua è un dono prezioso che non va sprecato e i suoi lunghi capelli raccontano tutte le storie che il vento ha portato con se, spettinandoli tra una costa e l'altra nei giorni di tramontana.
Le sue curve sono quelle morbide di chi ama il vino, il buon cibo e la convivialità, come le rotondità dei tetti dei dammusi che hanno tenuto al sicuro tante famiglie fin dai tempi più antichi.
Dalla personalità un pò salata, come i capperi con cui insaporisce l'insalata ma anche dolce, come la ricotta con cui è riempito il dolce caratteristico che non a caso si chiama Bacio, come quello che ricevi in fronte ad ogni singolo tuffo in mare.
Dovrai fare tu il primo passo perché è una donna un pò diffidente che non da subito confidenza ma se hai la pazienza di corteggiarla e mostri il sincero desiderio di scoprirla ti accoglierà, svelandoti poco a poco i suoi più antichi e preziosi segreti. Il caldo di una sauna naturale mentre fuori piove o una grotta dal colore dello smeraldo sono solo alcuni di questi regali.
Il silenzio è la sua religione e quelle calette fatte solo da scogli vulcanici che vanno raggiunte con intraprendenza ed equilibrio sono il trionfo di questo silenzio.
Si muove a passo lento un pò per la vecchiaia e un pò per la sua attitudine pacata. Non c'è affanno nei suoi passi ma solo la gioia per le piccole cose e le sue strade lunghe e impervie da percorrere, ma come meta e non come traguardo.

Pantelleria è un'elegante signora un pò selvatica a cui ho lasciato un pezzo del mio cuore, perché il cuore lo lasci solo dove il cuore decidi di aprirlo. Sono sicura che lo stia conservando al sicuro tra le sue migliori bottiglie di vino e la sua riserva personale di capperi sotto sale e io sinceramente per lui non potrei desiderare postazione migliore.






Commenti

  1. Pantelleria mi ha sempre incuriosito, ma alla fine la vacanza era sempre Sardegna;leggendo questo tuo "pensiero", viene proprio voglia di andare a trovarla, sapendo già che, sicuramente, come è successo a te, lì lascerai un pezzettino di cuore....

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  2. Che meraviglia! Bravissima!

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